Casa N+C
Linguaggio Dinamico:
una villa contemporanea che fa dello stretto rapporto tra spazi interni ed esterni il grande valore aggiunto.
All’interno toni di colore coerenti, superfici preziose e ambienti separati solo dalla loro funzione o da diaframmi concreti ma effimeri, come la quinta realizzata con elementi verticali in metallo che divide otticamente l’ingresso dallo studio lasciando intravedere lo spazio. Elegante il divano angolare in tessuto tramato grigio, supportato da tre pouf in velluto che riprendono i colori del grande tappeto vintage.
Parete TV in Rovere Raw carbone come il piano snack della cucina, questa molto funzionale ed impreziosita da ante e pannelli in calce, piano in Kerlite materica antracite e piano cottura a induzione con aspirazione centrale integrata; le colonne elettrodomestici sono pensate in melaminico grigio a tutta altezza. A legare cucina e pranzo una parete attrezzata con elementi ad anta sporgente e illuminazione laterale a tutta altezza.
Nella zona notte soluzioni adatte al relax e all’intimità, senza trascurare la funzionalità e la comodità di utilizzo di ogni singolo elemento. Ne è un esempio l’illuminazione perimetrale della camera padronale, inserita in un apposito spazio realizzato nella controsoffittatura sagomata a disegno.
Una villa voluta da una giovane coppia con un figlio e progettata dall’architetto Camilla Cavalli nel segno della modernità, non solo nelle forme architettoniche, ma anche e soprattutto nel concetto di un abitare contemporaneo, dove il rapporto tra spazi interni ed esterni è vivo e dinamico.
I volumi dell’edificio sono disposti attorno ad un grande patio all’aperto con piscina e solarium e gli ambienti giorno e notte aprono su portici pensati come una vera e propria estensione dello spazio interno.
L’arredamento è stato affidato allo staff di Turra Arredamenti il cui approccio abbraccia lo spirito vitale voluto dall’architetto e dalla committenza realizzando interni suggestivi, creati con funzioni ben definite che si interfacciano in maniera diretta, facendo della complicità tra “dentro e fuori” un valore aggiunto.
Tale intenzione è evidente nel living, dove il pavimento in grès è posato in continuità tra il portico e l’interno, separati da una grande vetrata scorrevole a tutta parete la cui trasparenza supera il consueto concetto di limite perimetrale.